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“BASTA GOSSIP”, COSI CROCETTA CHE DETTA L’AGENDA E SALE NEI SONDAGGI!

di Sebi Roccaro

MENTRE I SICILIANI SI LASCIANO ALLE SPALLE , UNA DELLE PAGINE PEGGIORI DELLA NOSTRA STORIA, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SCRIVE UN MANIFESTO CHE IMPEGNA I PARTITI ALLA RIFORME.

Palermo – 26 luglio 2015. Passata la burrasca, il presidente Crocetta, ritornarto al lavoro, dopo giorni di estenuante sofferenza, ha incontrato le persone a lui più vicine per dettare l’agenda. Un manifesto “democratico e riformista”  da concordare con gli alleati, contenente le “cose da fare”. Dalle riforme, agli nterventi per i poveri etc. “La Sicilia non può più aspettare”, sbotta Crocetta, “abbiamo poco tempo perchè i siciliani vogliono risposte.”

Intanto, un sondaggio del corriere.it, che, in questi giorni, ha interpellato 1817 lettori, vede il presidente Crocetta in metta crescita di consensi. Il 58% dei siciliani si rifiutano di accettare che un governatore venga cacciato per “false notizie e congiure”, i siciliani,secondo il sondaggio,  sono con lui. In pratica, dopo quanto successo, i lettori interpellati non vogliono sentirne di dimissioni. Il presidente GOVERNI!

Si, proprio cosi, il presidente governi senza più imboscate. Nello stesso sondaggio, tra le risposte dei lettori,  in tanti chiedono che chi ha divulgato notizie false venga condannato con il carcere.

SONO PASSATI  10 GIORNI DA QUEL POMERIGGIO,  CROCETTA SI DICE FORTUNATO PER AVER RESISTITO A COTANTA BARBARIE. UNA “MAFIA” CHE COLPISCE, SECONDO, IL GOVERNATORE IN ALTRO MODO, “SE NON RIESCONO A FARMI FUORI FISICAMENTE, CI PROVANO CON ALTRI METODI” continua Crocetta.

Ma quant’è il danno che é stato arrecato alla Sicilia? Girano voci di Palazzo che il presidente, oltre alla richiesta di risarcimento danni avanzata nei giorni scorsi dal suo legale di 10milioni di euro, sarebbe intenzionato a chiedere un risarcimento, anche,  per conto,  della istituzione Regione Sicilia di “un miliardo di Euro“. “Un danno enorme alla immagine della Regione” secondo lo stesso presidente.  Sarebbe intervenuto anche De Benedetti editore de “l’Espresso”, chiedendo spiegazioni di quanto avvenuto al direttore del giornale. E se il miliardo di Euro venisse realmente richiesto? Se la Regione chiedesse un risalcimento cosi consistente?

Un assist a favore del governatore o forse una coincidenza, in questi giorni, arriva anche dal Parlamento Nazionale, che attraverso un emendamento approvato dalla commissione giustizia, assicurerebbe il carcere a chi diffonde intercettazioni.

Fine mese, tra il 31 luglio e il 2 agosto si riunirà, pertanto,  la direzione del Pd. A promettere battaglia è il sottosegretario Faraone che ha annunicato che in quella sede sarà molto chiaro con Crocetta, il “pupillo” di Renzi avrebbe avuto mandato dal proprio leader di dire chiaramente al governatore le cose come stanno! “Governi o vada a casa”.A questo punto la domanda sorge spontanea: ma Crocetta come farà a governare con un PD che un giorno si e l’altro pure pone ostruzionismo e “imboscate”?

 

 

 

 

 

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