Avola, via a Sergio Ramelli: “Scelta grave e ideologica. Nessuno spazio al fascismo nelle nostre città” così il M5S

Avola, via a Sergio Ramelli: “Scelta grave e ideologica. Nessuno spazio al fascismo nelle nostre città”

In una nota al nostro giornale il Movimento Cinquestelle zona sud “ Apprendiamo con profonda preoccupazione della proposta di intitolare una via ad Avola a Sergio Ramelli, giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975 a Milano. Sebbene ogni vittima di violenza meriti rispetto umano e storico, riteniamo che celebrare pubblicamente una figura divenuta simbolo della destra neofascista sia una scelta ideologica, divisiva e pericolosa.”

Non può e non deve esserci spazio per nulla che faccia riferimento al fascismo nelle nostre città. – continua il comunicato -. L’Italia ha scelto da tempo, con la Costituzione nata dalla Resistenza, da che parte stare: contro ogni totalitarismo, contro il fascismo, per la democrazia, per i diritti e per la libertà. Ogni tentativo di riabilitazione culturale o simbolica di quell’ideologia va respinto con forza.

In questo senso, riteniamo inaccettabile che il consiglio comunale di Avola debba oggi discutere una mozione che mette in discussione i fondamenti stessi della nostra convivenza democratica. Siamo convinti che in nessun consiglio comunale d’Italia si debba perdere tempo ad aprire discussioni che, anche solo indirettamente, facciano riferimento o richiamo ai fascismi: è un atto anticostituzionale, aggiunge il comunicato del Movimento.

“Sosteniamo pienamente le critiche dell’ANPI, che ha giustamente denunciato questa proposta come un grave errore nella gestione della memoria pubblica. Intitolare una strada a Ramelli significa ignorare il patrimonio democratico, civile e progressista che ha costruito la nostra Repubblica”. Ribadisce il movimento

Il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud si oppone con decisione a ogni forma di revisionismo e continuerà a difendere i principi costituzionali e antifascisti, su cui si fondano le nostre istituzioni.