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Avola: sabato prossimo incontro del comitato No Triv riguardo al referendum di aprile

Avola, 5 aprile 2016 – Si parlerà del referendum sulle trivellazioni sabato prossimo 9 aprile dalle ore 18:00 presso il centro giovanile di viale Piersanti Mattarella ad Avola. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Durante l’ Incontro – Dibattito dal titolo “perchè partecipare al referendum”  interverrà la professoressa Francesca Leotta (costituzionalista). Presenterà l’avvocata Gabriella Tiralongo. L’argomento è la questione delle trivellazioni in mare che ha diviso i cittadini: da una parte chi sostiene l’innovazione e lo sviluppo, dall’altra chi difende i valori naturalistici e tra questi non solo ambientalisti ma anche persone comuni. L’oggetto del referendum che si terrà in tutta Italia sono solo le trivellazioni effettuate entro le 12 miglia marine (cioè una minima parte delle trivellazioni, visto che la maggior parte sono effettuate oltre le 12 miglia).  Ma precisamente in cosa consiste il referendum? In pratica le aziende trivellano sulla base di una concessione che dura inizialmente 30 anni, poi prorogabile per due volte, cinque anni ciascuna. In totale: 40 anni. Più altri cinque possibili. Dopo i 40/45 anni secondo la normativa vigente, scaduta la concessione, finisce la trivellazione.

Il provvedimento del governo Renzi, cioè la norma inserita nella legge di stabilità, dice che anche quando il periodo concesso finisce, l’attività può continuare fino a che il giacimento non si esaurisce. I referendari chiedono che questa novità sia cancellata e si torni alla scadenza “naturale” delle concessioni.

Il quesito del referendum infatti è questo:

“Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ‘Norme in materia ambientale’, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ‘Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)’, limitatamente alle seguenti parole: ‘per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale’?”

Il quesito del referendum trivelle del 17 aprile è piuttosto tecnico, e questo potrebbe scoraggiare il voto. Ma punta a una scelta di campo in tema di energia e quindi riguarda tutti.

Il convegno di sabato prossimo ad Avola spiegherà, quindi, perchè è importante votare.

Queste le associazioni che organizzano: Acquanuvena, A.N.P.I. Avola, Archeoclub Noto, Associaz. Pescatori San Francesco di Paola di Portopalo di C.P., Case Sparse dell’Agro Netino, Circolo Pier Paolo Pasolini di Avola, Ente Fauna Siciliana, Glocalaction Noto, Gruppo Micologico G. Bianca, Natura Sicula, Noto Ambiente, Sciami, Spazio Autogestito ALES Avola, WWF Noto, AFI Avola, Ass. Euforia Avola, Presidio P.P. Puglisi Libera Avola, UISP Noto.

Ilaria Greco

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