Avola, Andolina: “sereno e fiducioso nella magistratura. La verità alla fine vince sempre”
Avola, 29 giugno 2016 – In merito alla vicenda giudiziaria condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale che vede indagati due ex consiglieri provinciali e vari rappresentanti di aziende coinvolte (leggi qui il precedente articolo con tutti i dettagli), esce allo scoperto l’avolese Salvatore Andolina, uno degli indagati, che sul suo profilo ufficiale Facebook si dice sereno e fiducioso nella magistratura.
“Nelle ultime ore ho appreso incredulo di essere indagato per l’ annosa vicenda dei rimborsi che, dopo la Regione ed il Comune, stavolta riguarderebbe la ex Provincia dove sono stato consigliere dal 2003 al 2013”. Così esordisce Andolina, esprimendosi a poche ore dalla notizia che è divampata in pochi minuti a macchia d’olio sul mondo del web e che alcune testate giornalistiche non hanno tardato a battezzare “rimborsopoli”. E così continua: “Premetto che sono totalmente sereno e fiducioso nella magistratura, convinto che nelle sedi opportune dimostreremo di avere sempre rispettato la legge e servito onestamente le istituzioni… In ogni caso, in questo clima di “tutta l’erba un fascio”, la mia vicenda è distinta e tecnicamente complessa. Avremo modo di confrontarci su questa delicata vicenda. Attendo con fiducia gli sviluppi con la forza della verità, dei valori che mi hanno guidato, della mia famiglia e della fede!! La verità è una cosa buona e come le cose buone, anche se alla fine, vince sempre”.
Ilaria Greco
