CronacaProvincia di SiracusaSiracusa

Attività dei carabinieri sul territorio, controlli nelle filiere agroalimentari

Attività dei carabinieri sul territorio, controlli nelle filiere agroalimentari

I Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Messina,

nell’ambito dei controlli finalizzati alla tracciabilità, rintracciabilità e etichettatura dei prodotti alimentari,

hanno controllato a Sortino, in collaborazione con i militari della locale Stazione Carabinieri, un’azienda dedita alla produzione e commercializzazione di miele.

Attività dei carabinieri sul territorio, controlli nelle filiere agroalimentari
Attività dei carabinieri sul territorio, controlli nelle filiere agroalimentari

Nel corso del controllo i militari dell’Arma hanno rilevato che su 140 kg. di miele il titolare non era in grado di dimostrarne la provenienza

per cui si procedeva al sequestro della merce ed a contestare la sanzione amministrativa di € 1.500,00 per mancata tracciabilità del prodotto.

Anche nel prossimo mese di dicembre il Reparto Speciale dell’Arma dei Carabinieri

proseguirà i controlli nel settore della filiera agroalimentare nella provincia aretusea.

Nella mattinata di ieri le classi dell’Istituto Archimede di Rosolini

indirizzo professionale hanno incontrato i Carabinieri del Comando Compagnia di Noto

e della Stazione di Rosolini per trattare il fenomeno della dipendenza e diffusione delle sostanze stupefacenti fra i giovani.

Fra gli argomenti trattati è stata posta l’evidenza sulle tipologie di droghe più diffuse e sui negativi effetti che derivano dal loro utilizzo.

All’evento hanno inoltre preso parte alcuni ragazzi che alloggiano nella comunità di recupero

“Nuovi Orizzonti” di Firenze e che, anche nei giorni scorsi, hanno già avuto degli incontri con i ragazzi dell’Istituto Archimede.

I Carabinieri hanno illustrato agli studenti le sanzioni amministrative e penali previste dalla legge e derivanti sia dall’utilizzo sia dalla detenzione di stupefacenti,

soffermandosi inoltre su quelle previste dal codice della strada per la guida in stato di alterazione psicofisica, anche a seguito di ebrezza alcolica,

e concludendo infine con quelle relative al mancato uso del casco ed all’uso del cellulare alla guida.

Ulteriori incontri con le scuole sono previsti nei prossimi giorni con la finalità di diffondere il più possibile la cultura della legalità fra i giovani.

Pubblicità