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(Video) “All’ASP di Siracusa non conta il merito e non esiste alcuna prova concorsuale per essere assunti, basta solo farsi amico il primario”. La denuncia della Nursing

I dipendenti pubblici devono superare, per essere assunti, una prova concorsuale, come recita la nostra fonte di legge fondamentale, cioè la  Costituzione, ma stando a quanto denunciato dal Sindacato degli Infermieri Italiani Nursing Up, Sindacato maggiormente rappresentativo a carattere nazionale nel settore della sanità, ciò no vale alla Asp di Siracusa dove “conta la fiducia al primario e al proprio sindacalista di fiducia”.

“Il manager della Asp di Siracusa – scrive infatti in una nota Corrado Barrotta, responsabile Sindacato Nursing –  si tiene ancora dopo otto anni i coordinatori sanitari nominati nel  2007 e decine di altri facente funzione scelti dai direttori senza alcuna selezione prima, durante e dopo il loro insediamento ma ricevendo la parte variabile interamente per quanto riguarda i fiduciari dell’ex re Umberto I°, e tutti gli altri nuovi facente funzione non sono stati sistemati solo perché il capo di una forza sindacale non voleva essere giudicato, prevedendo il giudizio negativo dal proprio direttore. Le elezioni per le RSU previste per i primi di marzo non prevedono lo svolgimento di procedure concorsuali prima di tale data ma ciò è di poco conto visto che poi, come è successo in precedenza, tutti prenderanno gli arretrati dal giorno di arrivo del pezzo di carta. Noi ci auguriamo – conclude Barrotta – che questo stato di illegalità venga al più presto risolto anche per la dirigenza medica e non medica permettendo alla Asp di avere validi dirigenti con concorsi per titoli ed esami a carattere nazionale anche nel settore non dirigenziale della sanità pubblica”.

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