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(VIDEO)Noto: presentata “Documentaria” dal 14 al 23 novembre

Presentata ufficialmente stamattina, in conferenza stampa, la Rassegna “Documentaria Noto 2014”, ideata e organizzata dal Collettivo di produzione cinematografica“FrameOff” con il network Documentaristi siciliani. L‘evento, patrocinato dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo e Spettacolo del Comune di Noto, dalla presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana e dalla III Commissione Attività Produttive, si svolgerà dal 14 al 23 novembre e ha come obiettivo quello di presentare le bellezze del territorio di noto attraverso una rassegna di documenti. Ha aperto la conferenza stampa l’Assessore alla Cultura Cettina Raudino:”Crediamo molto in questa proposta culturale per la Città ed il territorio, in un periodo dell’anno in cui si deve scommettere su particolari manifestazioni per attrarre turisti e visitatori. Ed in realtà, dalla fine dell’estate non abbiamo interrotto le nostre proposte, registrando anche più eventi in una stessa settimana, con grandi riscontri in termini di presenze e di gradimento”. A prendere la parola poi è stato il vice Sindaco ed Assessore al Turismo e allo Spettacolo Frankie Terranova. “Documentaria è un’iniziativa importante prima di tutto per la qualità dei lavori proposti – ha detto Terranova – e per il valore che il documentario ha in sè. Con queste produzioni si entra davvero nella nostra realtà, raccontandola così com’è, e già dalla prima edizione è venuta fuori con forza, la valenza sociale ed artistica che ha spinto me e l’Assessore Raudino a puntare decisi su questa manifestazione. Vorremmo che, grazie al lavoro ed alla professionalità del collettivo FrameOff, possa diventare un punto di riferimento per autori, registi e tutto quanto è il variegato mondo dei documentari”. A raggiungere Sala degli Specchi anche Corrado Bonfanti. “Documentaria è un progetto ampio – ha detto il primo cittadino . ma ci sono due aspetti fondamentali: il primo è riferito alla natura del documentario e cioè un percorso virtuoso della conoscenza, e senza la conoscenza non vi è sviluppo. Il secondo aspetto è invece legato alla proposta turistica che ci  interessa portare avanti in Città. Potremmo indicarla “a stella”, partendo da un punto centrale va a coinvolgere tutta una serie di aspetti quali: turismo culturale, sviluppo economico, senza confini”. E poi rivolgendosi a tutto il Collettivo FrameOff ha dichiarato: “Il vostro lavoro è tanto apprezzato e sarà un supporto, un esempio e uno sprono per i talenti, per il territorio e la nostra città”. E dopo gli amministratori è stata la volta degli organizzatori, partendo da Francesco Di Martino: “Nelle 10 giornate di Rassegna 6 saranno dedicate alla proiezione dei 12 film documentari. Una proposta eterogenea di registi siciliani, ma non solo. Due per sera (venerdi 14, sabato 15, domenica 16, venerdi 21, sabato 22, e l’ultima domenica 23) alle ore 19 ed alle ore 21,15. Le singole proiezioni saranno seguite dal dibattito tra regista e il pubblico presente in Teatro. Una formula che è piaciuta molto nella prima edizione e che quindi è stato un caposaldo da cui ripartire nella strutturazione di Documentaria Noto 2014. Vorrei ricordare, infine, che non sono tante le Rassegne di questo tipo e che in primavera siamo riusciti a proiettare i documentari davanti a 70-100 persone, che, credetemi, sono numeri davvero importanti”. A seguire l’intervento del Direttore Artistico ed autrice dello splendido logo di Documentaria Noto 2014, Licia Castoro: “Avendo scelto come nome della Rassegna Documentaria ho pensato alla visione del mondo fantastico dove una bambina porta avanti il suo sogno, il palloncino (ovviamente a forma di antica “pizza” con pellicola) simbolo della curiosità e della sorpresa”. La Castoro ha anche presentato il sito internet www.documentarianoto.it, dove ci sono tutte le informazioni sulla Rassegna, un catalogo online, i moduli per l’iscrizione ai workshop e anche la possibilità di interagire con gli organizzatori, anche attraverso Twitter e Facebook. La conferenza stampa si è poi ulteriormente arricchita dall’intervento di Giuseppe PortuesiFrancesco Valvo e Alessandro Aiello (Canecapovolto).
Ilaria Greco
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