Taglio dei fondi per Ortigia: l’ira del sindaco Garozzo

Siracusa, 21 aprile ’17 – Sulla  cancellazione dalla Finanziaria regionale dei fondi per Ortigia, il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

“Se a qualcuno non fosse ancora chiara la distanza che separa la Regione siciliana – e dunque anche l’Assemblea regionale siciliana – dai problemi della gente e dei territori, basta analizzare quanto è accaduto ieri, quando dalla Finanziaria sono stati cancellati i soldi che finanziano il recupero di Ortigia e del centro storico di Agrigento. Un fatto clamoroso (persino il più venduto quotidiano palermitano lo riporta in prima pagina) che mortifica le speranze di due città che stanno facendo da locomotiva all’aumento delle presenze turistiche in Sicilia, sacrificate sull’altare dei giochi di palazzo, delle vendette e delle ripicche note a tutti ma che in questo caso appaiono ancora più meschine perché consumate in vista delle prossime elezioni.

“Con il governo Crocetta abbiamo già subito il taglio dei soldi destinati ad Ortigia, oggi pari a poco più di un terzo rispetto a non molti anni fa, ma quei 750mila euro sarebbero stati una boccata di ossigeno per i privati che vogliono recuperare gli immobili e per il settore dell’edilizia. I signori di Sala d’Ercole forse non lo sanno, ma la legge sul recupero dei centri storici di Siracusa e Agrigento è vecchia di 41 anni ed è presa a modello in tutta Italia.

“Come accaduto ieri, quando i grillini hanno chiesto il voto segreto per cancellare il finanziamento, i nostri rappresentanti alla Regione trovano più eccitante interessarsi alla tattica d’aula ed alimentare un sistema di veti incrociati che va contro l’interesse generale; sperano di averne un tornaconto elettorale anche a costo di allontanare i cittadini dalla politica.

“Sinceramente mi sfugge la logica che sta dietro al voto di ieri. E mi viene difficile persino notare qualche differenza tra chi dice di essere in maggioranza e chi rivendica orgogliosamente il suo ruolo di opposizione. Quasi tutti i deputati siracusani hanno preferito tacere e chi ha parlato avrebbe fatto meglio a non aprire bocca.

“L’onorevole pentastellato Zito (forse accortosi in ritardo del danno arrecato alla sua città) ha tentato un’autodifesa tanto ridicola quanto incomprensibile; e l’onorevole Vinciullo, politico di lotta e di governo e quindi buono per tutte le stagioni, si è scagliato contro la pratica del voto segreto e contro le assenze della maggioranza. Ma l’onorevole Vinciullo, fustigatore dell’amministrazione comunale e gran comunicatore di successi politici anche quando non ne ha la piena paternità, non è proprio l’ultimo arrivato. Da chi rivendica il merito di avere fatto inserire nella Finanziaria i soldi per Ortigia e siede da 9 anni all’Ars occupando la poltrona di presidente della commissione Bilancio, la più importante ed influente di tutte, mi sarei aspettato molto di più che un semplice scaricabarile come fosse l’ultimo deputato passato per caso dal Palazzo dei normanni”.

 

Pubblicità

Ilaria Greco

Direttrice responsabile della testata giornalistica di Canale 8. Laureata presso l'Università degli Studi di Palermo, ha avuto diverse esperienze in varie redazioni giornalistiche sia televisive sia della carta stampata (TV ALFA, TRC, TV Europa, Canale 8, Lu Papanzicu - periodico di informazione, Europubblik - Ravanusa) nonché significative esperienze in alcuni programmi Rai e Sky (L'Italia sul Due, La Vita in Diretta, London Live 2.0, Volo in Diretta, I soliti Ignoti, Sky Calcio Show). Attualmente si occupa giornalmente del telegiornale, prepara servizi televisivi e scrive articoli per sito il web dell'emittente, coordina la redazione, gestisce il sito e ne cura la diffusione. Inoltre conduce il TG, la rassegna stampa, dirette televisive in occasione di eventi importanti nel panorama locale e programmi di approfondimento culturale e politico, di cui spesso è lei stessa l'ideatrice. La passione per la scrittura giornalistica va di pari passo alla scrittura poetica: ha partecipato all’evento internazionale “1oo Thousand Poets for Change” organizzato dalla Stanford University (California) e al concorso “I poeti del mandorlo e della natura” nell’ambito della 69° Sagra del Mandorlo in Fiore e 59° Festival Internazionale del Folklore, ricevendo una menzione speciale. Collabora con l'Istituto Superiore di Giornalismo in qualità di docente/relatrice e collabora all'organizzazione di corsi di aggiornamento. Avendo, inoltre, una preparazione culturale di ambito archeologico, ha collaborato con alcune riviste scientifiche e ha partecipato ad importanti campagne di scavo archeologico.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: