Svolta nelle indagini su Eligia Ardita: il marito confessa il delitto!

Siracusa. 19 settembre 2015 – Svolta nelle indagini sulla povera Eligia Ardita, morta mesi fa per cause che, secondo le prime rocostruzioni, sembravano accidentali.

Ha vinto la tenacia e la caparbietà della famiglia sulla codardia e “infamia” di un marito violento. La famiglia che non ha mai creduto a quel marito che, pare, avesse un’altra donna.

Eligia, incinta, all’ottavo mese di gravidanza, aveva scoperto le “scappatelle” del marito che, pare, abbia confessato l’insano gesto ai carabienieri. Avrebbe colpito alla testa, fino a farle perdere i sensi, la povera moglie. Soccorsa dal 118 non è riuscita a riprendersi e ha perso la vita. L’uomo è intanto in stato di fermo e dovrà rispondere di omicidio volontario e di procurato aborto. 

Intanto, oggi il sindaco della città ha scritto una sua riflessione che riportiamo:

“con la svolta di oggi nelle indagini, la vicenda della morte di Eligia Ardita imbocca una strada ben precisa e che porterà presto all’accertamento della verità dei fatti. Adesso la giustizia faccia il suo corso e soddisfi fino in fondo le aspettative di una famiglia, alla quale, anche a nome di tutta la città, esprimo vicinanza”. Questo il commento del sindaco, Giancarlo Garozzo, alla notizia dell’arresto del marito della giovane infermiera.

​“Resta l’amarezza – prosegue il sindaco Garozzo – per l’ennesimo delitto avvenuto all’interno delle mura domestiche in cui una moglie rimane vittima della violenza del marito, un fenomeno che si riuscirà ad arginare solo con una maggiore presa di coscienza da parte di tutti. Esprimo ammirazione per il coraggio e la determinazione della famiglia Ardita, che ha tenuto sempre alta l’attenzione sul caso; il mio apprezzamento alla Procura e all’Arma dei carabinieri che con il lavoro attento, capace di resistere alla pressione dell’opinione pubblica, sono riuscite a stringere il cerchio attorno al presunto assassino”.