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Sul caso delle tangenti della “Siracusa-Gela” il Meetup di Siracusa del M5S: “Tasso di illegalità inimmaginabile, si tutelino i lavoratori”

“L’inchiesta per le presunte tangenti nell’ambito della realizzazione di tre lotti dell’autostrada Siracusa-Gela, venuta alla luce a firma della Procura di Messina, rappresenta un ulteriore schiaffo dato in faccia al popolo siracusano e ragusano. La grave vicenda macchia, indelebilmente e di fatto, quella che è un’opera che, per sua natura, rappresenta in pieno le speranze di rivalsa di tutto il sudest della Sicilia” queste le dichiarazioni dei referenti del Meetup di Siracusa del Movimento 5 Stelle i quali riprendono l’affermazione della Procura di Messina, che torna ad occuparsi di Siracusa, sottolineando “l’elevato, inimmaginabile quanto sbalorditivo tasso di illegalità in cui agivano gli arrestati e gli indagati, hanno creato un giustificato e diffuso sgomento, in ambito locale e nazionale”.

Il Meetup di Siracusa dichiara inoltre di non essere sorpreso del fatto che qualcuno, in provincia di Siracusa, operi nell’illegalità alla luce del sole, a partire dalla vicenda passata agli onori della cronaca nazionale come “Sistema Siracusa” fino alle tangenti per la realizzazione dell’autostrada Siracusa-Gela.

E riferendosi all’esito delle delle appena trascorse elezioni politiche dichiarano: “non sorprende tale risultato di una Sicilia che vuole cambiare”.

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