Provincia di SiracusaSiracusa

Nuovo “Stema Siracusa”, l’avvocato Cavallaro accusa la sezione fallimentare

È botta e risposta nella sezione “fallimentare” del Tribunale di Siracusa dove il presidente, Antonio Maiorana chiede di abbassare i toni dello scontro e assicura la massima correttezza del settore fallimentare mentre l’avvocato Giuseppe Cavallaro replica e chiede le dimissioni perché “inadeguato al ruolo” dichiara.

Così il Palazzo di Giustizia ricade nel caos. Dopo il “Sistema Siracusa”, si infiamma un altro “sistema”.

L’avvocato Giuseppe Cavallaro (legale tra gli altri delle cliniche Villa Rizzo e Azzurra) ha messo in discussione trasparenza, rigore e integrità dei giudici. Alcuni suoi colleghi si sono mostrati infastiditi per questi modi duri.  Il presidente del Tribunale di Siracusa invece difende il metodo adottato.

“ogni accostamento ripetutamente fatto dall’avvocato Cavallaro al cosiddetto Sistema Siracusa è privo di alcun fondamento”. I magistrati che operano con dedizione e spirito di sacrificio nel tribunale di Siracusa, consapevoli di avere esercitato e di esercitare la giurisdizione nel massimo rispetto della legge al servizio della collettività, ripongono assoluta fiducia negli organi deputati in tutte le sedi istituzionali al controllo della loro attività che l’avvocato Cavallaro si riappropri del ruolo istituzionale del difensore nelle competenti sedi giudiziarie” ha dichiarato il Presidente del tribunale.

Ma Cavallaro, che contesta le affermazioni del presidente e si dice convinto dell’esistenza del “Sistema Siracusa alla Fallimentare”: “il 23% di cui parla riguarda il 100% delle procedure fallimentari e concordatarie più remunerative presenti all’interno del circondario del Tribunale di Siracusa. Tutte le procedure con passivo mastodontico sono affidate a commercialisti e avvocati che chiedono di lavorare con la fallimentare, quelle più remunerative (Cantieri Noè, Casa del Pellegrino e Clinica Villa Rizzo) sono affidate alle stesse persone ed è matematicamente provato che il commissario giudiziale nominato dal tribunale non è un avvocato del Foro di Siracusa, ma del Centro studi. Il sistema a Siracusa è provato e un presidente del Tribunale che non se ne accorge non svolge il ruolo con serietà, trasparenza e correttezza. Per questo è inadeguato e deve dimettersi”.

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