(Video) Siracusa, via Carabelli: ecco a voi la nuova palma!
Ed eccola, in tutto il suo splendore, la nuova palma di via Carabelli, per la gioia dei residenti del quartiere e di tutti i cittadini di Siracusa! Oggi, rispettando i tempi previsti, la nuova palma è stata piantata! Dopo le numerose segnalazioni della signora Roberta Avallone e il successivo interessamento da parte di Salvo Parisi, del presidente di Circoscrizione Fabio Rotondo e dell’ Ing. Fazio, oggi un’altra palma torna a fare ombra in quell’incrocio e davanti a quel palazzo, luogo che da tempi immemorabili è chiamato, appunto, “angolo della palma”. Fino a qualche giorno fa in quel punto, invece, c’era solo un tronco mozzato, conseguenza delle azioni devastanti del punteruolo rosso che avevano causato la morte della palma precedente. “Dopo anni un angolo del Quartiere torna a rivivere – dice con gioia Fabio Rotondo – sarà forse poco, ma è sempre un inizio. Un grazie a tutto il gruppo di “Dillo ad Archimede”, un grazie particolare a Salvo Parisi, l’ Ingegnere Pietro Fazio, l’ Assessore Francesco Italia e l’ Assessore Antonio Grasso”. Così scrive Rotondo sul suo profilo Facebook, mostrando con orgoglio la foto della nuova palma piantata proprio stamattina, circa un’ora fa. “Occorre dare la “palma” della Vittoria a Salvo Parisi che ha saputo sensibilizzare chi di competenza per rimettere la palma al suo originario e naturale posto” scrive un cittadino sul gruppo. “Curare un angolo centrale della città – risponde Salvo Parisi – riposizionando il verde ormai perduto è importante, specie per una City insignita dall’Unesco. Diciamo che il Presidente Fabio Rotondo è stato veramente attivo e sensibile alla problematica!!”. Ancora una volta i potenti mezzi dei social-network contribuiscono a risolvere problemi e a rendere giustizia a piccole e grandi richieste dei cittadini. E ancora una volta è il gruppo “Dillo ad Archimede” a segnalare e denunciare, attraverso il contributo di tanti iscritti che, attraverso le loro foto e le loro segnalazioni, a volte anche disinteressate, testimoniano il fervore della città e la voglia di cambiamento.
Ilaria Greco
