NewsProvincia di Siracusa

SEBATIANO MONCADA E’ IL NUOVO COORDINATORE PROVINCIALE DEI CLUB DI FORZA ITALIA.

Rilancio dei Club di Forza Italia, anche attraverso nuove e importanti designazioni dei responsabili regionali e provinciali è quanto realizzato nell’incontro di lavoro, tenutosi lo scorso giovedì a Roma e convocato dal Coordinatore Nazionale dei Club On. Marcello Fiori, alla presenza dei rinnovati vertici siciliani dei Club, Rosario Rugnone e Giuseppe Munao’.
Costruiamo attraverso i Club –sottolinea Fiori- delle comunita’ solidali in cui si affrontano e risolvono insieme i problemi, realmente. E da questa opera di testimonianza concreta, quotidiana, gratuita nascera’ e si formera’ anche la nuova classe dirigente del Paese, figlia della capacita’ di competere sulle idee e sui progetti di cambiamento”.
Nel corso dei lavori romani, il 31enne avvocato siracusano, Sebastiano Moncada, è stato designato, dallo stesso On. Marcello Fiori, Responsabile Provinciale per la Provincia di Siracusa, dei Club Azzurri.
Giovani, con una professione alle spalle, impegnati per il proprio territorio e una grande passione per l’impegno civile e il bene comune: questo il profilo dei responsabili provinciali e regionali dei Club azzurri nominati dal coordinatore Nazionale Marcello Fiori, che assicura: ”Dobbiamo ridare fiducia e organizzare la speranza – dice Fiori- di milioni di cittadini italiani che in questi anni si sono allontanati dalla politica perche’ giudicata incapace di risolvere i loro problemi di vita”.
”Ripartiamo dalla concretezza preoccupante dei tanti problemi quotidiani che affliggono la società tutta e i giovani in particolare, perché troppe volte privati anche della sola speranza di una propria compiuta realizzazione, commenta –Sebatiano Moncada- orgoglioso e motivato per la fiducia ricevuta e per l’apprezzamento manifestatogli dai vertici nazionali e regionali dei Club –: il lavoro, l’assenza di servizi per le famiglie, per i bambini e gli anziani, le nuove poverta’, il degrado e l’abbandono di interi quartieri, l’emergenza della sicurezza, l’inarrestabile aumento della pressione tributaria, anche a livello locale”.

Pubblicità