Provincia di SiracusaSiracusa

Protesta degli agenti penitenziari del carcere di Cavadonna. Lunedì protestano davanti alla prefettura

La sigla Sindacale UGL Polizia Penitenziaria considerato che continuano le problematiche presso la struttura penitenziaria di contrada Cavadonna nonostante lo sciopero attivato lo scorso 14 marzo, il personale che presta servizio  presso il carcere e che lavora in condizioni precarie di sicurezza, incolumità e decenza, il prossimo 16 aprile manifesterà davanti alla Prefettura di Siracusa.

Per l’occasione chiede inoltre di incontrare il Prefetto di Siracusa per metterlo a  conoscenza della difficile situazione in cui lavorano gli agenti penitenziari e che tale precarietà si riversa anche sulla pubblica sicurezza dei cittadini dell’intera provincia.

Secondo il Segretario Nazionale dell’UGL, Nello Bongiovanni infatti è insostenibile l’attività lavorativa degli agenti di polizia penitenziaria in forza presso la struttura, derivante da turni di servizio oltre l’orario consentito e, talvolta, anche dall’allungamento del servizio per due turni conseguitivi, nonché dall’ordinario accorpamento di più posti di servizio. È carente anche il vestiario, i mezzi in uso alla struttura e  l’incapacità dell’Amministrazione di stilare un progetto funzionale che preveda che il servizio programmato mensile del personale del Corpo sia improntato su 4 quadranti così da alleviare i sacrifici a cui è sono esposti i lavoratori.

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