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Pachino,via libera a 5 milioni di euro destinati agli agricoltori per la ricostruzione delle serre in ferro

Pachino, stanziati 5 milioni di euro destinati al ristoro delle aziende agricole colpite da calamità naturali.

Pachino, 24 giugno 2015.La giunta regionale siciliana ieri ha deliberato la copertura finanziaria di 5 milioni di euro destinati al ristoro delle aziende agricole del territorio colpito da calamità naturale il primo gennaio 2015.

«Dopo la declaratoria del ministro Martina – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – , adesso anche il Governo regionale ha completato l’iter con la copertura delle somme che serviranno ai nostri agricoltori per i progetti di ricostruzione delle serre colpite e distrutte dalla neve. Il ristoro potrà dare sollievo all’economia agricola che sta attraversando un difficile momento. Il lavoro sinergico tra Regione e Comune compiuto in meno di sei mesi ha prodotto un risultato straordinario: non mi risulta che in Sicilia vi siano stati casi analoghi. Per questo il mio ringraziamento va all’assessore regionale all’Agricoltura Nino Caleca». Si ricorda che la data ultima di scadenza per presentare le istanze è del 29 giugno. «E’ un provvedimento importante – ha dichiarato il consigliere comunale Sebastiano Spataro, presidente della commissione consiliare Agricoltura -, e ci tengo a precisare che le somme daranno la possibilità ai nostri produttori di ricostruire con strutture moderne in ferro quasi allo stesso costo delle strutture in legno. Dunque, sono solo voci infondate e pretestuose quelle che circolano  sull’inefficacia del provvedimento o sull’impossibilità di coprire i costi. Ci auguriamo che non si speculi su un tema che vede migliaia di famiglie coinvolte e che hanno accusato un colpo tremendo all’inizio dell’anno in corso».

Per il provvedimento ha espresso soddisfazione Sebastiano Barone, presidente della consulta comunale Agricoltura. «Ora dobbiamo trasformare questo momento – ha detto Barone -, in una opportunità per i produttori, cercando di mettere in atto dei meccanismi che possano rendere fruibili i contributi in termini di anticipazione e di snellimento delle procedure e di accesso al contributo».

 

 

Corrado Tardonato

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