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(Video) Pachino, incontro Caleca: dalla Regione contributi immediati per i danni del maltempo. Il sindaco Bruno: «Un segnale di speranza per gli agricoltori»

Pachino 9 Gennaio 2015. L’annuncio è arrivato oggi pomeriggio durante la presentazione del nuovo Psr 2014/2020: alle aziende agricole di Pachino e Portopalo, colpite dai danni della nevicata di capodanno, saranno destinati contributi per il ristoro immediato delle strutture. Nell’affollata sala del palmento Di Rudinì a Marzamemi è stata messa la pietra miliare alla ricostruzione delle serre schiacciate e distrutte dal maltempo. A farlo sono stati l’assessore regionale all’Agricoltura, Nino Caleca, tornato in città a pochi giorni di distanza dal sopralluogo effettuato nelle aziende, e il deputato regionale Bruno Marziano, presidente della Terza commissione “Agricoltura e Attività produttive” dell’Assemblare regionale siciliana. Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale, che sin dalle prime ore dell’alba di capodanno ha attivato la macchina organizzativa per far fronte alle emergenze. «Si tratta del primo passo – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -, di una serie di interventi che abbiamo già chiesto agli uffici palermitani dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Un segnale di speranza lanciato agli agricoltori dell’ultimo lembo d’Europa, che si sono visti cancellare le proprie aziende dall’anomala ondata di maltempo». Gli altri interventi, proposti dall’amministrazione comunale insieme alla consulta sull’Agricoltura, riguardano l’accesso al Fondo di solidarietà nazionale, se dovesse essere riconosciuta la calamità, che prevede contributo in conto capitale per il ripristino delle strutture, prestiti quinquennali per la ricostruzione dei capitali perduti a causa della calamità e proroga dei prestiti agrari e ordinari; ed anche l’attivazione del Fondo di solidarietà regionale che mette a disposizione 20 milioni di euro per consentire alle aziende danneggiate di far fronte alle spese immediate per pagare i fornitori che non potranno essere pagati a causa della mancata produzione, e di sostenere le spese per attivare la seconda campagna per quelle aziende che hanno un danno parziale. «Chiediamo – ha proseguito il sindaco Bruno -, che tale fondo venga gestito dalla Crias, che darà priorità alle istanze non in ordine di entrata ma in base alla percentuale del danno subito. Le aziende che risulteranno danneggiate acquisiranno uno status da utilizzare nei confronti della Pubblica amministrazione, di terzi creditori (compresi gli istituti di credito che dovranno concedere delle proroghe) dell’Inps e dell’Erario. Il gruppo di lavoro che ha operato a queste proposte, formato dai tecnici incaricati dalla VI commissione consiliare “Agricoltura”, assisterà le aziende nei confronti di terzi per consentire l’applicazione di quanto è stato stabilito». Nella seconda parte del pomeriggio, sono state presentate le nuove misure del Piano di sviluppo rurale 2014/2020, direttamente dai funzionari regionali Rosaria Barresi e Dario Cartabellotta, da Michele Giglio, dirigente dell’ispettorato agrario di Siracusa e da Giuseppe Taglia, dirigente Soat.

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