Noto. Nuova vita per l’ex caserma della Gdf di Calabernardo. Diventerà un museo del mare

L’amministrazione comunale ha stanziato circa 40mila euro per i lavori di completamento dell’ex caserma della Guardia di Finanza in contrada Calabernardo. I lavori sono stati affidati a una ditta netina, compiendo così un passo in avanti per la consegna alla città di una struttura che, stando alle intenzioni dell’amministrazione, dovrebbe diventare un sito museale sul mare.

Per rendere l’immobile fruibile sono necessari degli interventi che riguardano la parte esterna. Nel dettaglio, sarà rimosso il vecchio strato di intonaco esterno, deteriorato nel corso degli anni e sostituito con un nuovo strato, si provvederà al rivestimento della muratura e il prospetto esterno sarà completato con la collocazione delle grondaie e dei pluviali.

L’edificio è di proprietà dell’Agenzia del Demanio, con la quale il Comune di Noto ha firmato un contratto di locazione in data 28 ottobre 2010, e valido per circa dodici anni. La scadenza, infatti, è prevista per il 31 dicembre 2022, con il comune obbligato a eseguire i lavori previsti nel progetto di riqualificazione.

Un museo del mare, per raccogliere al suo interno il frutto di studi, di scoperte e di ritrovamenti nei fondali marini, dai relitti di imbarcazioni ai resti dei loro carichi in marmo. Un’attività già posta in essere dalla Soprintendenza del Mare Regionale, che già sul finire del 2013 aveva presentato le scoperte rinvenute a poche miglia dalla costa netina.

Ottavio Gintoli

Nella foto, una panoramica del molo di contrada Calebernardo.