(Video) Noto, Cettina Raudino aderisce al PD e rinnova il sostegno all’amministrazione Bonfanti
Dichiarazione aperta del Vicesindaco Cettina Raudino, che annuncia il suo ingresso nelle file del PD, rinnovando il sostegno al sindaco Bonfanti e progetta il futuro imminente.
Noto, 2 ottobre 2015. Lo si diceva da giorni. L’assessore Cettina Raudino, che ha sempre posto la coerenza come tema trasversale nella lungimirante azione pubblica, oggi ha assunto una forte connotazione politica, aderendo ufficialmente al PD. Nel contempo ha elencato una serie di fattori che hanno condotto la sua scelta.
“Entro nel partito per continuare a fare quello che ho fatto, cioè a rappresentare i valori che ho rappresentato e le speranze nelle quali credo, entro nel partito perché oggi e fino a prova contraria c’è un’ala forte che dà spazio a questi valori solidi e laici della politica, e in questo modo e per questa via, proverò a riunire nel partito chi in città li condivide senza tentennamenti con l’intento di imprimere maggiore spinta verso la loro realizzazione”, ha dichiarato il Vicesindaco Raudino.
Va da se che l’assessore alla cultura e beni culturali ha avuto una forte matrice piddina sia dall’ascesa nell’agone politico, essendo stata vicesegretaria prima di essere chiamata dal sindaco Bonfanti ad assumere il ruolo di assessore tecnico. “Credo e lavorerò per un’idea più aperta e nuova del Partito Democratico, per una sintesi delle varie posizioni, sempre a salvaguardia dell’unità della Sinistra cittadina, per rafforzare un’area progressista che sappia misurarsi al suo interno con le componenti più critiche usando il dialogo, il confronto democratico e la partecipazione trasparente”, ha puntualizzato la Raudino che poi fa riferimento alla vocazione che il partito dovrebbe avere: “Un PD che dia più spazio ai giovani, alle donne e ai movimenti per imprimere una qualificante ed incisiva azione di cambiamento. Da sempre sono vicina al gruppo di Rinnovamento per Noto e più in generale ai valori della Sinistra, in particolare alla sua area movimentistica e ambientalista”.
Non mancano i riferimenti anche agli attori politici locali, precipuamente alla segreteria del circolo locale, al quale la Raudino chiede maggiore elasticità e capacità di analisi per interpretare la delicata realtà attuale. Con quale obiettivo? “Insieme lavoreremo per le prossime elezioni, confermando il sostegno all’attuale sindaco Corrado Bonfanti, con cui si è sempre più consolidato un asse che ha i suoi punti di contatto nella ferma tutela dell’ambiente, nella legalità, su una visione della città che fondi il suo sviluppo sul turismo culturale, naturalistico e non di massa – risponde il Vicesindaco- che sappia trovare il giusto equilibrio fra il rispetto del decoro del centro storico e sviluppo commerciale, partendo dalla condivisione di una progettualità”.
Sicuramente i due baluardi che hanno contraddistinto in positivo la natura dell’azione di governo dell’amministrazione sono stati la cultura, intesa innanzitutto come potente strumento di coesione sociale, visione valoriale che si traduce in azione di welfare culturale nelle periferie e (intesa) come partecipazione alla vita pubblica della città. Il turismo rappresenta la diretta conseguenza di tale processo culturale, ovvero un turismo -.cresciuto notevolmente nell’ultimo anno- sommariamente culturale che si sviluppa sincronicamente.
La tutela dell’ambiente, la questione morale e l’occupazione giovanile rappresentano altri temi importanti. Alla luce di ciò la neo piddina, forte della condivisione progettuale con il resto dell’amministrazione Bonfanti, conclude: “Per questo, oggi, la formalizzazione di rappresentante del Pd in seno alla giunta Bonfanti, per me rappresenta il compimento di un percorso che da tempo compio insieme a una larga fascia di cittadinanza che mi onora della sua fiducia”.
Infatti, a conferma di quanto suddetto, da domani 3 ottobre al 5 si recherà in Slovacchia a Cachtice, per rappresentare il Comune di Noto nell’Assemblea Generale di ICCN – Intangible Culture Cities Network – la rete internazionale delle città che tutelano e valorizzano il patrimonio culturale immateriale, dato che la Sicilia ospiterà nel 2016 il prestigioso Festival sul Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO promosso dall’ICCN, la rete di Città cui anche Noto ha aderito nel febbraio 2015.
Buon lavoro.
Corrado Tardonato
