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INTERVENTISTICA CARDIOVASCOLARE DI ECCELLENZA ALL’OSPEDALE DI SIRACUSA IN EMODINAMICA SI ESEGUE LA CHIUSURA DI UN FORO NEL CUORE SPESSO CAUSA DI ICTUS SOPRATTUTTO NEI GIOVANI

Nel reparto di Emodinamica dell’ospedale Umberto I di Siracusa diretto da Marco Contarini è possibile sottoporsi ad un particolare intervento al cuore che risolve una patologia spesso causa di ictus cerebrale soprattutto nei giovani. Si tratta della chiusura della cosiddetta pervietà del forame ovale, una condizione anatomica del cuore riscontrabile nel 25-30% della popolazione sana. Nei pazienti in cui viene dimostrata la presenza di un flusso del sangue anomalo attraverso questo piccolo foro esistente sin dalla nascita e rimasto aperto, è opportuno intervenire per la sua chiusura con una semplice procedura mininvasiva eseguita in emodinamica. L’intervento consiste nell’introduzione attraverso la vena femorale di un sistema che va posizionato dentro il cuore, in corrispondenza del difetto da correggere. Guidato dalle immagini dell’ecografia transvenosa e da quelle radiologiche, l’emodinamista rilascia una protesi a forma di ombrellino che chiuderà definitivamente il difetto.

Il direttore della Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare dell’ospedale Umberto I di Siracusa Marco Contarini e la sua equipe hanno eseguito già alcuni di questi interventi a pazienti che preliminarmente sono stati sottoposti ad adeguate indagini di screening nel reparto di Cardiologia di Avola diretto da Corrado Dell’Ali.

“La ripresa dell’esecuzione di questo tipo di procedure all’ospedale Umberto I di Siracusa – spiega Contarini – conferma il mio impegno nel fornire all’intero territorio provinciale un servizio di assistenza di alta qualità nonostante le difficoltà del particolare momento socio-economico. Grazie anche alla stretta collaborazione dei direttori dei reparti di cardiologia degli ospedali aziendali, che hanno reso disponibili le proprie strutture sia per eseguire indagini clinico-strumentali specifiche che per consentire un rapido ricovero dei pazienti selezionati, viene avviato così un impegnativo processo di crescita che porterà a breve allo sviluppo definitivo nella provincia di Siracusa della cardiologia interventistica strutturale che andrà ad affiancare l’interventistica coronarica, ormai eccellenza dell’interventistica siciliana”.

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