PoliticaProvincia di SiracusaSiracusa

Il CNA di Siracusa incontra i balneatori e una delegazione di deputati regionali e nazionali della provincia

Si è svolta nella sede provinciale di CNA l’assemblea territoriale dei balneatori di CNA Siracusa.

All’incontro erano presenti anche alcuni deputati nazionali e regionali eletti a Siracusa, oltre ad una rappresentanza dei comuni costieri della provincia.

Gianpaolo Miceli in qualità di coordinatore regionale di CNA Balneatori e Guglielmo Pacchione presidente comunale hanno illustrato la loro relazione specificando le iniziative prese dall’associazione e le successive attività parlamentari rispetto al riordino delle concessioni demaniali marittime. È stata sottolineata la necessità di continuare nel percorso tracciato nella precedente legislatura ovvero l’introduzione, nel disposto normativo in corso, della tutela del Legittimo Affidamento dei concessionari in attività, in quanto ciascuno di essi ha investito nella propria azienda, ha realizzato il proprio lavoro, ha valorizzato la propria impresa e ha capitalizzato nel tempo il valore commerciale e di mercato che ad essa compete, confidando nel regime giuridico vigente, posto in essere da specifiche norme dello Stato italiano.

“Abbiamo ritenuto utile – dichiarano Miceli e Pacchione – aprire un confronto con le forze politiche istituzionali al fine di costruire un percorso normativo con il prossimo Governo e con il nuovo Parlamento con l’obiettivo specifico di riformulare una legge che ripartendo dall’affermazione del Legittimo Affidamento dia una risposta alla cosiddetta questione balneare italiana”.

“Sul piano territoriale – concludono i due rappresentanti dei Balneatori di CNA – si è concordato di richiedere una specifica audizione presso la Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana, alla presenza degli Assessori Regionali alle Attività Produttive ed al Territorio Ambiente con l’obiettivo di sostenere un atto di indirizzo che spinga il legislatore nazionale ed il prossimo Governo a sostenere il principio del legittimo affidamento e della continuità aziendale, senza dimenticare l’impegno ad esortare i Comuni nella redazione e adozione dei Piani Spiagge anche attraverso un tavolo permanente con tutti gli enti interessati al rilascio di concessioni, pareri e autorizzazioni al fine di condividere metodologie di semplificazione e di condivisione”.

Pubblicità