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Celebrata la 204^ Festa dei Carabinieri a Siracusa

Si è svolta questa mattina la celebrazione del 204° annuale della Festa dell’Arma dei Carabinieri, presso il Largo Aretusa in Ortigia.

È stata l’occasione per tracciare il bilancio dell’attività operativa svolta dai Carabinieri dell’intera Provincia di Siracusa nel periodo da giugno 2017 a maggio 2018.

Negli ultimi 12 mesi, l’Arma dei Carabinieri di Siracusa, ha proceduto per 10.066 reati, pari al 71% dei delitti verificatisi sull’intero ambito provinciale (14.266, in decremento rispetto ai 14.840 dello stesso periodo dell’anno precedente), con una sostanziale stabilità rispetto ai 10.088 del periodo giugno2016 – maggio 2017, traendo in arresto 916 persone, con un incremento del2%rispetto al periodo giugno 2016– maggio 2017 (901), e deferendone in stato di libertà 3247. Per quanto attiene agli arresti, il Comando Provinciale di Siracusa ha evidenziato una costante ascesa che lo ha portato, a confermarsi come la terza forza a livello regionale, collocandosi per numero complessivo dietro le Provincie di Palermo e Catania con 907 arresti effettuati nel 2017 di cui ben 623(69%) sono stati eseguiti in flagranza di reato, valore indice di un costante, capillare ed efficace controllo del territorio assicurato da 20.500 pattuglie che hanno portato all’identificazione di 101.558 persone ed al controllo di 76.076 veicoli. Anche nell’anno in corso il trend dell’attività operativa consente di consolidare tale posizione confermando il Comando Provinciale di Siracusa dopo quelli delle due maggiori province isolane.

La delittuosità in Provincia ha fatto registrare, per quanto attiene alle più gravi tipologie di reato ad elevato allarme sociale per cui ha proceduto l’Arma, il seguente andamento:

  • omicidi: l’Arma dei Carabinieri ha proceduto per tre casi di omicidio (omicidio Ragusae omicidio Venezia nel febbraio 2018 e Petrolito nel marzo 2018);
  • estorsioni: sono state consumate 56 estorsioni, dato in decremento rispetto a quello registrato nel periodo giugno 2016 – maggio 2017 (in cui erano 76); 31 sono gli episodi scoperti pari al55% delle estorsioni perpetrate;
  • rapine: sono state commesse 78 rapine, con un incremento del 16% rispetto nel periodo giugno 2016 – maggio 2017 (67 casi) e con un aumento del 40% degli episodi scoperti;
  • furti: il dato segna una sostanziale stabilità con 4935 episodi delittuosi a fronte dei 4901 del periodo giugno 2016 – maggio 2017.  Le tipologie di furto in leggera diminuzione sono quelle riguardano quelle di veicoli e di motocicli, mentre tutte le altre sono mediamente stabili nel numero di episodi. Nello specifico ambito, l’attività dell’Arma ha fatto registrare un elevato incremento del numero di arresti e denunce (476) pari all’21%  rispetto al periodo giugno 2016 – maggio 2017 (395);
  • truffe: in aumento con 615 episodi a fronte dei 471 (+30%) verificatisi nel periodo giugno 2016 – maggio 2017;
  • attentati incendiari: 155, dato in aumento(+19%) rispetto a quello registrato nel periodo giugno 2016 – maggio 2017 (130);
  • attentati dinamitardi:1;
  • danneggiamenti a mezzo arma da fuoco:4 episodi rispetto ai 5 registrati nel periodo giugno 2016 – maggio 2017;
  • stupefacenti: la produzione e traffico di sostanze stupefacenti è una tipologia di reato il cui andamento è strettamente connesso ai delitti che emergono grazie alla costante attività investigativa svolta nello specifico settore. I reati perseguiti in materia di produzione/traffico e di spaccio al dettaglio sono stati 474 (+119%, a fronte di 216 casi nel periodo giugno 2016 – maggio 2017), con il 55% di persone tratte in arresto 263rispetto alle 155 arrestate nell’analogo periodo dell’anno precedente. L’Arma di Siracusa ha proceduto al sequestro di oltre 50 kg. di stupefacente, in prevalenza marijuana ed hashish, segnalando oltre 440 assuntori alla Prefettura di Siracusa (in largo aumento rispetto ai 388 casi segnalati, prevalentemente persone comprese nella fascia d’età 15 – 45 anni, nello stesso periodo dell’anno precedente);
  • armi: sono state tratte in arresto 13 persone e deferite 63 (dato sostanzialmente stabile rispetto ai complessivi 81 arresti e denuncedel periodo giugno 2016 – maggio 2017), procedendo al sequestro di 97 armi comuni da sparo; oltre 1800 il numero di munizioni rinvenute e sequestrate;
  • violenza di genere (atti persecutori e maltrattamenti in famiglia): stabile anche il numero di episodi di maltrattamenti in famiglia, con 33 arresti operati dai Carabinieri (a fronte dei 32 dello stesso periodo dell’anno scorso) così come il dato riguardante lo stalking (16, a fronte dei 15 dello stesso periodo dell’anno scorso, numero di arresti quasi raddoppiato). Il positivo risultato è frutto anche della stretta collaborazione avviata con un protocollo sottoscritto dal Procuratore della Repubblica con la rete di centri antiviolenza dislocati sul territorio, le cui puntuali segnalazioni sono state trattate con immediata attenzione dall’Arma, nonché della specifica attività formativa rivolta a Carabinieri opportunamente selezionati per la trattazione del tipico fenomeno delittuoso e della frequente partecipazione di personale dell’Arma in convegni e seminari a tema, conferenza negli istituti scolastici, per la divulgazione dei consigli su come prevenire o contrastare efficacemente la violenza di genere;
  • antiabusivismo commerciale: negli ultimi dodici mesi i Carabinieri del Comando Provinciale hanno effettuato servizi continuativi per il contrasto allo specifico fenomeno, ambito nel quale sono statieffettuati sequestri, sia di carattere amministrativo che penale, che hanno portato al sequestro di oltre 4500 articoli contraffatti (calzature, capi e accessori di abbigliamento, generi alimentari, dvd, ecc.) (+105% rispetto ai 12 mesi precedenti)per un valore di circa 90.000 € (+260% rispetto al valore dei beni sequestrati nel periodo giugno 2016 – maggio 2017) . In generale, tutti i dati operativi del settore risultano in crescita rispetto a quelli riportati dalla medesima attività svolta nello stesso periodo dell’anno precedente;
  • sicurezza stradale:anche nello specifico settore i Carabinieri del Comando Provinciale hanno rilevato ben 165 sinistri stradali (+43% rispetto ai 115 rilevati nei dodici mesi precedenti), dato che,comunque, ribadisce il continuo impegno che continua essere espresso nella tutela della sicurezza dell’utente della strada; anche leoltre 4000 contravvenzioni elevate per infrazioni al Codice della Strada, dato in leggero calo rispetto a quello relativo al periodo giugno 2016 – maggio 2017, fanno emergere l’esigenza di una specifica attenzione al settore;
  • lavoro nero e caporalato: negli ultimi 12 mesi i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro con il supporto dei militari del Comando Provinciale hanno fatto emergere ben 226 casi di impiego di manodopera in nero (+69%rispetto ai 134emersi nel periodo giugno 2016 – maggio 2017; conseguentemente sono stati denunciati 56 datori di lavoro (+ 107% rispetto alle 27 denunce del periodo giugno 2016 – maggio 2017).
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