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(VIDEO) Canicattini Bagni: lettera intimidatoria all’assessora Marilena Miceli

Vile atto quello di alcuni ignoti che hanno fatto arrivare, questa mattina, una lettera intimidatoria presso gli uffici del comune di Canicattini Bagni indirizzata all’assessora Marilena Miceli la quale, come sappiamo, in seguito all’azzeramento di Giunta, è stata riconfermata.

Come Anci, purtroppo, lo denunciamo ormai da tempo – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta, che è anche vice presidente regionale di AnciSicilia – che oggi più che mai, con la crescita del disagio sociale e della povertà, i sindaci e gli amministratori pubblici sono vittime di fatti come questo se non addirittura di aggressione come è avvenuto a tanti colleghi sindaci in Sicilia”. Sindaco e Assessora hanno subito denunciato il fatto ai Carabinieri. Non è la prima volta che capitano fatti di questo genere al Comune di Canicattini: lo stesos sindaco due anni fa fu preso di mira da ignoti che gli fecero trovare un ordigno rudimentale sulla porta di casa. 

Diverse le parole di solidarietà espresse da tutto il mondo politico. “La mia piena solidarietà, a nome di tutto il PD,  – scrive Carmen Castelluccio – a Marilena Miceli, assessore alle politiche sociali del Comune di Canicattini per l’atto intimidatorio da lei subito. Sono certa che Marilena continuerà con lo stesso impegno e passione il suo lavoro nell’interesse della comunità a fianco del Sindaco Amenta e della nuova giunta, con il pieno sostegno del PD”.

Anche il l coordinatore provinciale di Sicilia Democratica, Salvo Sorbello, esprime la più ampia solidarietà verso l’assessore ed aggiunge di manifestare “viva preoccupazione per il clima di avvelenata intolleranza che si sta diffondendo nella nostra provincia e che provoca un  degrado del confronto politico”. 

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