Eventi e CulturaNewsNotoProvincia di SiracusaVideo

(VIDEO) Caldes de Montbui, si conclude l’esperienza catalana delle Autorità e degli infioratori netini in occasione della “Caldesflor Corpus 2015”

Caldes de Montbui, si conclude l’esperienza catalana delle Autorità e degli infioratori netini in occasione della “Caldesflor Corpus 2015”

Scambio di visite e di esperienze, arricchimento personale e professionale per tutti coloro i quali, dopo aver condiviso l’Infiorata di Noto, XXXVI edizione “Benvenuta Catalunya” il 15, 16 e 17 di maggio, fianco a fianco con i colleghi catalani, nel fine settimana appena trascorso sono stati protagonisti, apprezzati ed applauditi, della “Caldesflor Corpus 2015”.

Come noto le feste che vedono protagonisti i maestri dell’arte effimera dell’infiorare in terra catalana sono legate a doppio filo con i momenti religiosi, nello specifico della città di Caldes de Montbui ( Comune a 25 chilometri da Barcellona, appartenente alla Comunità Autonoma della Catalogna) in occasione del Corpus Domini.

Con le peculiarità tecnico artistiche e di svolgimento di tutta la giornata, pensate si inizia ad infiorare all’alba della stessa domenica in attesa poi del percorso inaugurale delle autorità, dopo mezzogiorno, della Santa Messa, nel pomeriggio e a seguire la processione, tra alti momenti religiosi accompagnati dalle più antiche tradizioni folkloristiche.

Quest’anno con l’attesa e gradita presenza delle Autorità e degli artisti di Noto, accolti con un grandissimo affetto sin dai primi momenti istituzionali.

Il Sindaco Corrado Bonfanti, il Capo di Gabinetto e Responsabile Grandi Eventi Frankie Terranova, il Dirigente del Settore Turismo Salvatore Ricupero, gli infioratori, in rappresentanza delle quattro Associazioni Cittadine: CulturArte, Maestri Infioratori, Opificio 4 e Petali d’Arte, e il Corteo Barocco hanno dunque caratterizzato quest’edizione a Caldes de Montbui con un programma ricchissimo di momenti artistici che hanno visto l’esibizione del violinista netino Gabriele Bosco, la pianista Allegra Ciancio, il chitarrista Lorenzo Leone accanto ai musicisti catalani. Come si diceva uno scambio molto interessante che ha reso questa tre giorni ricca e soprattutto costruttiva riannodando quei fili della storia ma realmente sciolti tra popolo siciliano, e netino, in particolare, e catalano.

Non per nulla anche i momenti istituzionali, l’accoglienza al Municipio di Caldes con tutte le Autorità cittadine, in testa il Sindaco Jordi Solè I Ferrando e alla presenza di Maria Angels Torras, del Dipertimento di Cultura della Generalità di Catalunya, hanno dato contezza non solo di un forte senso di ospitalità ma di vera ricerca di un legame e di forti interessi promozionali sotto il segno di una comune forte tradizione quella delle Arti Effimere e dell’Infiorata, in special modo.

Sono stati presenti e vera anima di questo “incontro” avvenuto attraverso la tappa netina e quella catalana Vicenta Pallares I Castello, Presidente della Federazione Catalana de Catifaires (presente con gli altri membri), nonchè della Commissione Internazionale della Federazione Arti Effimere che l’anno prossimo celebrerà il suo Congresso Internazionale biennale proprio a Noto.

Risultati importanti per la Città amministrata da Corrado Bonfanti, ottenuti e maturati con un lavoro quotidiano e lungimirante.

 
Emanuela Volcan
Pubblicità