AvolaEventi e CulturaNewsPoliticaProvincia di RagusaProvincia di SiracusaRegione

Avola: stasera sul sagrato della Chiesa Madre ci sarà il sit-in di solidarietà alla famiglia Manzella

Avola, 11 settembre – Questa sera ore 19.30 sul sagrato della chiesa Madre di Avola il “comitato per la riforma e la sospensione delle aste giudiziarie”, come abbiamo già detto proprio attraverso questo canale, terrà un sit-in in segno di solidarietà alla famiglia Manzella che giorno 15 vedrà svenduta all’asta la propria abitazione.

“Sarà un momento dove la cittadinanza si stringerà attorno alla famiglia per lanciare un grido di indignazione contro una norma, quelle delle aste, che deve essere riformata”. Così Marcello Guastella, coordinatore del movimento.

“Le mutate condizioni economiche impongono una riconsiderazione delle posizioni debitorie in capo alle famiglie ed alle imprese, – continua – ed i segnali che il governo ha dato non sono in tale direzione. Necessaria una mobilitazione al fine di evidenziare tale criticità. Necessario partire dalla tutela del territorio e delle produzioni il cui valore aggiunto è in mano alla grande distribuzione, e che politiche governative poco attente ne hanno seriamente compromesso la sussistenza generando disastri sociali ed economici di famiglie ed imprese. Non possiamo non pensare che l’effetto di tutto questo sia quello che accade alla famiglia Manzella, anche se non direttamente riconducibile perchè non era un produttore agricolo ma che si colloca in quell’indotto che il mondo agricolo genera e che quindi ne soffre di conseguenza.

Non possiamo non tacere ciò che è emerso mesi addietro in una aula del tribunale di Siracusa dove degli imprenditori sono stati condannati per contraffazione di marchio, (marchiavano limoni argentini come limoni di Avola, ndr). Il “dumping” è un fenomeno che è necessario combattere perchè mina alla fondamenta la nostra economia che ha bisogno di tutela.

Parleremo di quella che è la genesi di tale fenomeno che sta distruggendo famiglie ed imprese invitando quanti sensibili a tale criticità possano attivarsi ed unirsi a noi in questa lotta”.

Ilaria Greco

Pubblicità