Provincia di SiracusaSiracusa

Assoluzione postuma per D’Anna in cassazione, l’AGIRT: Giustizia è fatta

“Il fatto non sussiste”.
La Cassazione assolve con formula piena e senza rinvio il direttore di Augustaonline, Gianni D’Anna, scomparso improvvisamente lo scorso dicembre per uno scompenso cardiaco, sopravvenuto dopo aver appreso dell’ennesima tappa del suo lungo calvario giudiziario.
I giudici della Suprema Corte hanno cancellato le condanne in primo grado e in appello per diffamazione a mezzo stampa, comminate dal tribunale di Messina a seguito della querela presentata dall’ex pm di Siracusa, Maurizio Musco.
Le motivazioni giuridiche della sentenza si conosceranno solo fra qualche mese, ma già da ora noi dell’Agirt possiamo esclamare: giustizia è fatta!
È arrivata troppo tardi per il collega, che è stato minato nel fisico e nello spirito da un lungo processo che non sarebbe dovuto nemmeno iniziare; ma è giunta in tempo per incoraggiare tutti noi ad andare avanti con la schiena dritta, raccontando con onestà tutto quello che non si vorrebbe venisse rivelato, senza farci intimorire da chi usa in modo distorto le leggi e gli apparati dello Stato contro il principio costituzionale della libertà di stampa.
Ieri, a Roma, la Cassazione ha scritto una bella pagina di verità e legalità.
Altre ne restano ancora da scrivere per i giornalisti della nostra provincia, vittime di querele temerarie avviate per intimorire.
L’Agirt accoglie con sollievo la vittoria postuma del direttore di Augustaonline e resta vicina a tutti quei colleghi che ancora aspettano di vedere riconosciuto in un’aula di giustizia, come in un’aula consiliare, il loro diritto di cronaca e di critica.

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