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Mozione di sfiducia a Crocetta: la diretta dei lavori da Sala D’Ercole

00:56  Con 37 sì e 44 no la mozione viene respinta. La seduta è rinviata a martedì prossimo con all’ordine del giorno: comunicazione, vicepresidente dell’Assemblea e la proroga dei commissari delle province. 

00:45 Si conclude l’intervento di Crocetta. Il Presidente Ardizzone dichiara chiusa la discussione generale. Si passa alla votazione nominale della mozione di sfiducia.

00:29 Interviene Crocetta. Si mette a parlare del suo intervento a L’Arena di Giletti tra le lamentele dell’aula e un brusio continuo! Poi parla ancora del suo intervento in un altro programma televisivo. In entrambi i casi, un personaggio che definisce “fascista” (Beccalossi della Lega) lo ha attaccato e in una occasione avrebbe detto: “Lei stia zitto che è siciliano!”. Detto questo, rivolgendosi all’aula dice: “Non siete voi che vi allontanate da me, sono io che mi allontano da voi! Ci vuole anche stile! Non è possibile che mentre io sto parlando tutti devono coprire la mia voce!! E’ buona educazione e democrazia ascoltare chi sta parlando e rispettare l’avversario”. E poi ancora il riferimento a Grillo: “Non si dice che la morale non esiste in una regione che ha visto morire Falcone e Borsellino!!”

Io sono orgoglioso di appartenere ad un partito che fa polemiche, che discute… mi sembra che la politica è fatta anche di questo!” …. Continua il brusio in aula. Ancora un riferimento a Grillo: “Uno Sfiducia Day che è stato un flop….” INSORGE L’AULA!!!! IL PRESIDENTE RICHIAMA ALL’ORDINE MA è PROPRIO DIFFICILE TENERE LE REDINI!!!

00:28 Gucciardi: “Presidente Crocetta lei è stato eletto dai Siciliani e non ha solo il diritto ma anche il dovere di continuare a guidare questa regione nella direzione giusta che ci faccia superare questa situazione drammatica di crisi che abbiamo ereditato dal passato. Per queste ragioni noi voteremo contro la mozione di sfiducia”.

00:20 I deputati cominciano ad essere visibilmente stanchi… E forse per questo i loro interventi diventano sempre più brevi! Si alternano velocemente Sammartino (il quale ribadisce come siano state fatte delle scelte sulle quali occorre fare chiarezza ma chiarisce anche che Articolo 4 voterà contro la mozione di sfiducia); Trizzino (M5S); Turano (UDC) che nonostante la maretta di questa mattina ha difeso a spada tratta il Governo Crocetta; Foti (M5S); Cancellieri(M5S) e Gucciardi (PD), che sta parlando ancora in questo momento. Forse anche loro si sono resi conto che bisogna “quagliare”!!

23:47 Zito (M5S): “Grillo ha detto solo che la mafia ha un codice, non una morale” (in realtà ha usato proprio il termine “morale”, ndr)

23:30 E’ il turno di Falcone

23:16 Anche Formica (Lista Musumeci) ribadisce che esistono tanti, fin troppi, motivi per cui la mozione c’è ancora. “Mi sarei stupito, piuttosto, se non ci fosse stata! Perchè si sarebbe dovuta ritirare??!”

23:14 Finisce di parlare Vinciullo e Ardizzone scherzosamente dice: “Vinciullo! Aveva ancora 1 minuto e 12 secondi che non ha utilizzato! Mi ha deluso!!!”

23:11 Vinciullo: “Sono stati cambiati 33 assessori! Mai erano stati cambiati tutti questi assessori! Neanche nel governo Lombardo! Abbiamo assessori che sono durati solo una campagna elettorale!! Non è possibile che Gerratana sia stato utilizzato solo in funzione delle elezioni di Pachino e Rosolini e poi ce ne siamo dimenticati!!” 

22:56 Arriva l’on. Vinciullo (vice presidente della Commissione Bilancio e Programmazione all’ARS) e nasce una polemica perchè a quanto pare Vinciullo ha ricevuto dei minuti in più dal Gruppo Misto. Ardizzone pare contrariato: “Se ci sono dei minuti ci sarà un motivo”. Si sente brusio in aula. Ad ogni modo comincia a parlare Vinciullo, il quale, dopo un riferimento ad alcuni discorsi fatti prima da Cracolici e Panepinto, spiega le ragioni per cui la mozione di sfiducia non ha perso le motivazioni per le quali era stata avanzata:  “Se il governo è in questo stato la colpa non è solo di Crocetta ma di tutti coloro che gli girano intorno: della maggioranza  e degli assessori che da perfetti incompetenti sono andati a svolgere compiti in cui erano assolutamente inadeguati. Allora perchè la mozione ha senso di esistere? Perchè la maggioranza è stata inadeguata, la giunta è stata inadeguata, il presidente Crocetta è stato inadeguato!! E allora questo presidente deve andarsene, questo presidente che voi avete scelto, proprio voi che non avete saputo sostenerlo!!” Poi un riferimento alle Province: “Possibile che non si capisce che tutti i problemi che ci sono nelle province provengono proprio da quella legge??!”

22:39 Sono chiamati a parlare altri tre deputati: Ioppolo, Siracusa e Vinciullo. Ardizzone precisa che ci sono altri 19 deputati! Mormorio in aula! Insomma la notte è ancora lunga, il voto arriverà in tarda nottata oppure verrà interrotta l’aula e si continuerà domani.

22:28  On. Grasso: “Se oggi nasce un nuovo Governo nasce perchè c’è stata questa mozione di sfiducia!”

22:28 “Io continuo a scommettere su questo Presidente e su questa maggioranza” conclude Panepinto.

22:24 Infervorato e appassionato l’intervento di Panepinto. “Abbiamo l’esigenza di accantonare la giornata di oggi e di concentrarci sui problemi della Sicilia. Il Partito democratico ha dimostrato nelle ultime ore di essere all’altezza del suo compito. Il PD è in grado di realizzare quel cambiamento di cui la nostra terra ha bisogno.

22:05 Prende la parola Fazio

22:00 Nasce una discussione tra Ardizzone e Greco perchè il primo dice “Greco lei è un veterano dell’assemblea”, Greco si agita e Ardizzone “non è un’offesa dire veterano!!”

21:50 Anche Greco fa polemiche con i grillini. Poi ritorna anche lui ad invogliare il Presidente Crocetta ad andare il meno possibile nei salotti televisivi.

21:36 Si sospende l’aula. Interviene l’on Assenza ed è il totale caos. Nascono polemiche con i grillini

21:30 Ciaccio (M5S): “Dal precedente intervento sono indignato, vista la passezza (politicamente ovviamente). Se vogliamo strumentalizzare certe cose, diciamo le cose giuste, come stanno! Ma non è questo l’argomento in discussione oggi (e infatti cambia argomento, ndr). “Io non mi sento rappresentato da lei , Presidente- conclude Ciaccio – e io non mi fido di lei!”

21:34 Dai banchi dell’aula arriva una forte accusa da parte di Musumeci: “Voi con la mafia ci speculate!” “Non le permetto di dirle questo! – risponde Malafarina alterato – Io non mi faccio dare lezioni di antimafia! Posso portare tutto ciò che ho fatto contro la mafia. E un’altra cosa è certa: non si può dire che la mafia aveva una morale, nel rispetto di tutti coloro che hanno perso la vita per mafia…. (In aula si sentono voci, un brusio continuo e i deputati si agitano, si alzano in piedi, gesticolano… il campanello del Presidente continua a suonare insistentemente).

21: 14 E’ il turno dell’on Malafarina. “Non mi si venga a dire che il Presidente Crocetta ha fatto solo cose negative! Poco fa lui stesso ha ricordato tutti i risparmi fatti dalla regione e la lotta a certi giochi di casta e di potere. Da questi microfoni sento fare accuse al presidente Crocetta, da parte di deputati che recitano in modo accorato dei foglietti scritti (lui sta parlando a braccio, ndr). Non dimentichiamo che il Presidente Crocetta è colui che ha avuto il coraggio di denunciare fatti di mafia, cose che altri non avevano mai avuto il coraggio di denunciare! (…). Io invece da questi microfoni mi sarei aspettato un incoraggiamento al Presidente.”

21:10 Va avanti il dibattito e si alternano i vari deputati iscritti a parlare, sia di maggioranza che di opposizione. Adesso è il turno dell’on. Cascio (NCD) : “Le ragioni della sfiducia sono tutte interne alla coalizione che sostiene il Presidente Crocetta. Crocetta si è bruciato da solo!” Il deputato conclude invitando il Presidente ad andare di meno ai dibattiti televisivi (cosa espressa durante la serata anche da altri esponenti politici)

20:35 Prende la parola Cracolici “Anche io avrei presentato la sfiducia se fossi stato dell’opposizione! Ma possibile che nessuno sta pensando che adesso è un po’ fuori luogo alla luce degli accordi con il PD e della nuova giunta? Che non ha senso portare oggi qui la sfiducia facendola bocciare (perchè mi pare ovvio! A scambio di equivoco!)”.

“E’ vero io sono stato critico nei confronti di Crocetta, ma davvero pensavate che il mio voto poteva essere associato come una marmellata alle motivazioni dell’opposizione??!” (alza la voce).

20:21 Il presidente dichiara chiusa l’iscrizione a parlare. Elenca tutti i deputati iscritti. “Seguirò un’alternanza tra maggioranza e opposizione” chiarisce. Inizia l’on. Ciancio. Il Presidente Crocetta non è più in aula e l’on. lo fa notare lanciando un commento ironico “Lo capisco poverino! Sarà stanco! Mi fa pure tenerezza!  E poi lui dice che va tutto bene in Sicilia.. quindi!”. Dopo di che si mette a commentare lo “Sfiducia Day” dicendo che la stampa nazionale ha travisato le sue parole. “Mi meraviglio come molti giornalisti, anche locali, si fanno trascinare in questo vortice di ipocrisia!”.

Che cos’è la mafia? La mafia è il voto di scambio, la mafia è la raccomandazione, la mafia è il silenzio, è la rassegnazione. La mafia non si combatte con le parole ma con i fatti. Non si combatte andando ai talk show televisivi!! A proposito invito il presidente (che non c’è!) a non andare più in questi salotti televisivi perchè ci fa fare una pessima figura!!”.

Per governare bene, Presidente (che non c’è!!) bisogna fare tutto il contrario di ciò che ha fatto lei!! Non abbiamo bisogno di nessuna rivoluzione, ma di una DIROMPENTE NORMALITA’! Perchè già vivere in quest’isola è di per se una rivoluzione! Concludo dicendo che chi semina vento raccoglie tempesta. Lei di tempesta ne ha raccolta tanta. A noi non resta che sperare che questa tempesta travolga solo lei (in senso politico) e non tutta la Sicilia“.

20:14 Di Pasquali prende la parola per difendersi, visto che era stato chiamato in causa. “Evidentemente – dice – Cordaro, le cui competenze politiche sono discutibili, non ha argomenti visto che mette in campo cose che non hanno molto a che vedere con questa mozione di sfiducia!” La tensione in aula si fa talmente alta che il Presidente è costretto a interrompere i lavori per alcuni secondi.

19:50 Di Mauro va via arrabbiato e interviene Cordaro continuando la polemica circa l’ordine degli interventi. La tensione in aula cresce minuto dopo minuto!!! Poi comincia a passare in rassegna tutti i problemi della Sicilia, dal precariato al problema dell’acqua a quello dei forestali, le imprese che chiudono, la disoccupazione ecc. “Lei continua a fare conferenze stampa annunciando nuovi licenziamenti. Presidente Crocetta quando farà una conferenza stampa per annunciare una nuova assunzione?!” E’ provocatorio Cordaro. “Fino ad oggi non è riuscito a risolvere nessun problema, e siamo al secondo anno del suo mandato!! Ma vede qualche miracolo lo ha fatto (o qualche scandalo, dipende dai punti di vista! Visto che è riuscito a fare iscrivere nel PD addirittura Di Pasquali!!!! (risate in aula!) Eh! Cosa non si fa per un posto in poltrona!!!” ironizza. Passa poi in rassegna tutti gli assessori che sono passati dalla Regione da Battiato alla Sgarlata “affogata in una piscina di una villetta siracusana!!!” (si sente una risata in aula!). Vede Presidente, siccome lei è simpatico, le perdoniamo il fatto che ha scambiato l’AST per una compagnia aerea (si sente una risata in aula)  e le perdoniamo anche che un assessore a lei vicino ha detto qualche ora fa che non sapeva chi fosse Giuseppe Alessi!!!”. E l’on. continua ad elencare una serie di altre “chicche”. “Ma non le perdoniamo di aver abbandonato a se stessa la Sicilia. – continua – E non le perdoniamo neanche la sua frase poco piacevole “morto un Gianni se ne fa un altro”.

“Presidente mio – si rivolge con confidenziale ironia – questo è solo un piccolissimo spaccato dei suoi anni di governo! QUesto governo merita una sfiducia convinta, a nome mio e della compagine che rappresento. Ce lo chiedono i siciliani, stanchi di tanti annunci, stanchi dell'”annacamento” del PD (oggi in pace, domani guerra), stanchi del disastro sociale del suo governo. Ce lo chiede soprattutto la nostra coscienza”. Conclude così il discorso che causa non poche polemiche, tanto che Di Pasquali ha chiesto di iscriversi a parlare per rispondere alla provocazione.

19:56 E’ invitato a parlare Di Mauro ma nasce una polemica in aula: “Vedo che lei cambia l’ordine degli interventi”. Nasce una diatriba tra Ardizzone e Di Mauro “Le chiedo di seguire una scaletta!” dice alzando la voce! Il presidente dell’aula: “Lei sta consumando tempo inutile!”

19:45: Ardizzone da la parola a Vinciullo ma al suo posto prende la parola, invece,  D’Asero (capogruppo NCD): “Tanto è uguale, l’importante che ci sia un rappresentante” spiega. “Noi ci siamo comportati finora come opposizione responsabile. – dice D’Asero – E siamo sempre stati pronti a sostenere alcune iniziative. Ma la Sicilia oggi è in un momento di totale sbandamento”. L’on. conclude il suo intervento: “Speriamo che si possa avere da questo episodio un momento di chiarezza”.

19:36 Richiamano il presidente invogliandolo a mantenere l’ordine in aula. Ma Ardizzone tiene a precisare che si sono iscritti a parlare, in questa fase della seduta, solo i deputati di opposizione. Interviene l’on. Milazzo (Forza Italia)

19: 30 Interviene l’onorevole La Rocca (M5S): “Questo non è il Governo della rivoluzione ma il governo delle proroghe. Prendiamo per esempio le province: anche noi volevamo questa riforma ma non certo in questo modo. Bene Presidente, probabilmente lei questa rivoluzione voleva seriamente farla ma magari lei mi dirà che non dipende solo da lei ma dalla sua maggioranza, che è evidente che perde acqua da tutte le parti…”

19:00 Riprende la seduta. Parla Musumeci. “Che cosa può produrre un Governo dove un assessore rimane in carica in media tre o quattro mesi?! La velocità con cui si sono creati nuovi governi è imbarazzante!!” polemizza Musumeci. “Giunta di alto profilo, giunta di basso profilo… Per carità: non è tempo di pagelle! Presidente Crocetta questi problemi sono solo di natura politica. Ma le dico che i problemi non sono i suoi assessori, IL PROBLEMA E’ LEI PRESIDENTE!! LA SUA MANCANZA DI REGOLE, LA SUA MANCANZA DI MiSURE, LA SUA INTEMPERANZA CI DICE CHE LEI E’ UN PERSONAGGIO PIRANDELLIANO: LEI E’ LA INCARNAZIONE DEL CONTRASTO TRA L’APPARENZA E LA SOSTANZA! Ecco noi riteniamo che questo suo essere troppo apparente e troppo appariscente con destrezza mediatica, ed essere poca sostanza, finisce col vanificare ogni possibilità di crescita di questa terra. La Sicilia aveva bisogno di una rivoluzione, ma lei ha portato solo la rivoluzione della propaganda, la rivoluzione del vuoto, la rivoluzione del nulla!“.

E poi ancora: “Non si illuda: qualora lei questa sera dovrà superare positivamente questa mozione di sfiducia, la maggioranza morale l’ha già sfiduciata!!”

18:55 La seduta è stata sospesa per 10 minuti.

18:49: Parla ancora Crocetta “Mi accusano di fare propaganda ma siete voi che fate propaganda facendo una mozione di censura al mese!” E poi ritorna allo Sfiducia Day: “Grazie a quella manifestazione ho conquistato una popolarità incredibile nel popolo siciliano e tutta la gente che mi incontra mi dice “vai avanti presidente”! (si sente un brusio di dissenso in alula). Io penso che abbiamo portato avanti tanti cambiamenti in questa terra, e penso che questo processo di cambiamento non vada fermato! Non sarò gradito alla casta ma io voglio bene al popolo siciliano!” Conclude così il suo discorso. Sembra quasi un po’ emozionato. Ci ha messo davvero tutto se stesso in questo discorso. A questo punto Ardizzone esprime la sua personale solodarietà al presidente Crocetta per le parole dette dalla Beccalossi in una nota trasmissione televisiva (L’Arena di Giletti) invitando lo stesso presidente a non prestarsi più a questi tipi di dibattici. Il riferimento è alla trasmissione della scorsa domenica.

18:44 “Pensare di interrompere questa esperienza creerebbe delle conseguenze negative ai siciliani. Io sono qui: non ho interessi personali da difendere, non mi sono fatto i soldi nè da sindaco, nè da Presidente. Abbiamo solo le catene da difendere!” Crocetta parla a testa alta facendo anche chiari riferimenti percepiti bene in aula (si sentono le risate).

18:34 Continua l’attacco ai grillini. “Si sono omologati!” Poi passa al centrodestra accusandoli di avere creato una sorta di alleanza con i grillini. “Esiste in Sicilia una destra riformista??” Chiede infervorato.

18:31 Crocetta si inalbera: “sono io quindi il responsabile di tutto??!?!?”

18:28 Crocetta sottolinea: “Non mi pare che abbiamo lavorato male! Abbiamo fatto un miliardo e trecento milioni di tagli”. Parla adesso dei Forestali…. Nodo cruciale….

18: 16 interviene Crocetta. Si lamenta perché non lo fanno parlare. Appare provato! Si lamenta di una frase detta da Zaferana circa la mano al portafoglio dei parlamentari di maggioranza. Fa un riferimento poi allo Sfiducia day che secondo lui sarebbe diventato un “boomerang day per Grillo” soprattutto per gli attacchi alla mafia. “Dire che la mafia sia stata sporcata dal malaffare ė un’assurdità!”. Inoltre si lamenta del riferimento di Grillo alla sua omosessualità. Insomma discorsi generici quelli di Crocetta, che sembra prendere il discorso alla lontana.

18:10 Zaferana: “l’esecutivo ė inefficace. Pensano solo allo scambio di poltrone!.

18:00  Zaferana parla di trivellazioni, del mancato utilizzo dei fondi pec, del dissesto dei comuni, del fallimento delle province. “Un milione e mezzo del micro credito della prima finanziaria sel’ė ripreso!!” Dice rivolgendosi a Crocetta. Poi parla dei problemi dei pendolari, dei rifiuti, dell’acqua, della formazione…. E poi ancora dei servizi per la disabilità e la piaga sociale dei cosiddetti neet. E poi cita ancora una volta il caso “click day”. “E cosa dire delle scuole che cadono a pezzi? L’elenco potrebbe continuare all’infinito.. Il governo c’è o non c’è?? Bisogna staccare la spina!!”

17:56 prende la parola l’on. Zaferana (M5S) esordendo con una citazione di Schopenauer!!

17:56 “Lei a giugno scorso da questi banchi aveva detto che era tutto apposto, presidente. E invece non era vero niente.

17:50 un energico Falcone continua a scagliarsi contro Crocetta: “ci ha abituati ai roboanti annunci e invece abbiamo solo accumulato debiti”. Sanità, impiantistica sportiva, precariato, infrastrutture, debito…. Sono tanti i temi affrontati.

17:48 Falcone: “i comuni siciliani sono quasi tutti in dissesto finanziario”

17:45 Parla Falcone: “vogliamo che ci sia il rispetto della legge…”. Falcone parla di sanità: “dove è finita la riorganizzazione dei nosocomi? Dove è finito l’articolo 20 sugli investimenti?”

Ore 17:40 Stiamo seguendo la diretta da Sala d’Ercole. All’ordine del giorno la Mozione di Sfiducia. Falcone inizia la discussione della sfiducia.

 

Ecco il link per vedere la diretta in streaming: http://www.ars.sicilia.it/sedute/video/default.jsp

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