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Siracusa, un vigile urbano si ammala di scabbia: interrogazione in Consiglio

 

Siracusa (02/02/2016) – Cresce l’allarme scabbia a Siracusa. Dopo le norme di profilassi preventiva pubblicate dall’Asp per alzare il livello di prevenzione, il problema approda in seno al Consiglio comunale aretuseo, per il caso di un vigile urbano colpito dalla pericolosa malattia della pelle. E’ una patologia altamente contagiosa, che si diffonde per contatto. Da qui l’interrogazione del consigliere comunale siracusano, Massimo Milazzo, preoccupato per un fenomeno che rischia di diffondersi a macchia d’olio.

“Sono venuto a conoscenza della spiacevole notizia di un vigile urbano del corpo di Polizia Municipale di Siracusa che ha contratto la scabbia – scrive Milazzo – Il caso è stato segnalato alcuni giorni addietro da un’organizzazione sindacale rappresentativa a livello nazionale all’Amministrazione Comunale e al Comandante la Polizia Municipale, affinchè siano assunte le iniziative più opportune a tutela dei colleghi. Atteso che sino ad oggi nulla risulta essere stato fatto e che nutro preoccupazioni per la salute dei vigili, dei dipendenti civili e dei tanti cittadini che giornalmente si recano al Comando di Polizia Municipale, ho presentato, stamani, una formale interrogazione a Sindaco, Assessore alla Polizia Municipale, Assessore alle Politiche Sanitarie, Comandante la Polizia Municipale.

In particolare il consigliere comunale chiede:

1) quali misure di profilassi ambientale nei locali del Corpo di Polizia Municipale e nelle autovetture in uso ai Vigili Urbani si intendano adottare per prevenire il rischio del contagio della scabbia;
2) quali ulteriori misure di prevenzione del rischio di contagio intendano perseguire a tutela della salute dei Vigili Urbani, degli impiegati civili e del pubblico degli utenti del Comando di Polizia Municipale;
3) se alla data odierna sia sicura per la salute di Vigili Urbani, dipendenti civili ed utenti l’apertura dei locali del Comando di Polizia Municipale, senza che sia ancora stato effettuato alcun intervento di profilassi.

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